In quest'opera, Kant esplora la natura della ragione, della conoscenza e dell'illusione dell'uomo in modo completo e profondo. Il libro combina due dottrine filosofiche in competizione tra loro: il razionalismo, in cui tutta la nostra conoscenza è fondata sulla ragione, e l'empirismo, che cerca di gettare un ponte tra la nostra conoscenza e l'esperienza. L'idealismo trascendentale di Kant suggerisce una terza via che va ben oltre le due opzioni precedenti. Molti definiscono la Critica della ragion pura di Kant il culmine della filosofia occidentale.